Etoile Centro Teatrale Europeo
presenta
Festival Internazionale Teatro Lab
Teatro Franco Tagliavini – Novellara
Teatro Ruggero Ruggeri – Guastalla
8 – 21 aprile 2018
“ Cosa Sarà”
In collaborazione con:
Comune di Novellara
Comune di Guastalla
Comune di Correggio
Comune di Reggio Emilia
Provincia di Reggio Emilia
Patrocini:
FITA – Agiscuola
Partners Formativi:
Istituto Galvani Iodi
Istituto Silvio D’Arzo
Istituto Mario Carrara
Istituto Filippo Re
Creative College
Roc Midden Nederland
Escola Profissional De Comérc.Externo, Portogallo
Centro Integrado de Formación Profesional José Luis Garci di Alcobendas (SP)
Associazione Pro.Di.Gio
Partners Artistici:
Etoile International – Utrech
Compagnie TA58 –La Chaux-de-Fonds
Festival Itc San Lazzaro – Bologna
Ars Ventuno – Correggio
ATER – Emilia Romagna
Partners Tecnici:
Associazione Commercianti Novellara Viva
TVM – Italgraf
Borgo delle Querce
Guastalla Live
Cosa sarà, è proprio da qui che siamo partiti, anche quest’anno, per organizzare il Festival, una manifestazione che ha sempre cercato di provocare incontri e confronti tra giovani. Per tutto l’anno accademico ci siamo interrogati su questo quesito di non certo facile soluzione. Sono preoccupato, sono molto preoccupato per questo mondo che sta invecchiando invece di crescere ed essere fiero delle proprie scoperte; di questo mondo che vede al potere di grandi nazioni persone convinte di giocare alla guerra schiacciando pulsanti come in un talent show. In questo mondo sempre più sporco e cieco, su questa terra che sembra ruotare sempre più veloce, in questo nostro Paese ormai inerme ed ancor peggio insensibile alla bellezza e ai talenti…. cosa sarà? Il nostro è un Festival che vive solo attraverso la passione, l’impegno ed i sogni di giovani, studenti, insegnanti e professionisti che ancora si battono “gridando per farsi sentire” e per svegliare questo stato di assopimento sempre maggiore. Teatro è arte ed incontro, teatro è condivisione, teatro è benessere, teatro è formazione, teatro a scuola è tutto questo messo assieme! E allora non abbiamo certo la presunzione di salvare il mondo da soli, ne tanto meno di scadere in discorsi retorici e banali, ma crediamo di avere quantomeno la forza perché un festival possa fare “casino” ,“confusione”! Perché un festival possa far parlare e funzionare il dialogo cuore/cervello.
Siamo in attesa dei tanti giovani attori e attrici, degli insegnanti, dei colleghi che con gli anni hanno deciso di credere assieme a noi in questo evento, non solo come una vetrina di spettacoli, ma come momento in cui la vera battaglia la si gioca sul campo con intelligenza, sensibilità e cultura e allora alla domanda “cosa sarà” forse non daremo una risposta, ma certo susciteremo domande, tante domande! Vi aspettiamo per dialogare assieme
Buon Festival!
Daniele Franci
Direzione Artistica
Ancora una volta, con molto piacere, saluto la nona edizione del Festival Internazionale Teatro Lab “Cosa sarà” che porterà in scena dall’8 al 21 aprile nei teatri di Novellara e Guastalla tante compagnie formate prevalentemente da studenti provenienti da scuole di tutta Italia che hanno profuso energie organizzative e creative davvero importanti per la costruzione di questo progetto, coordinato con grande capacità e lungimiranza da Etoile e dal suo direttore artistico Daniele Franci.
Un impegno motivato non solo dalla passione per il teatro, ma anche dalla forza di questa arte capace di comunicare emozioni e sentimenti a chi la pratica e a chi ne è spettatore. Il teatro è una grande risorsa per la scuola, un’occasione per chi vi partecipa di confrontarsi con tutte le fasi della sua realizzazione e soprattutto un modo per imparare a lavorare insieme agli altri per concorrere al risultato finale.
E’ una palestra educativa che come istituzioni da tempo valorizziamo perché ne riconosciamo il valore per la crescita individuale e collettiva dei ragazzi, per la costruzione di relazioni di collaborazione e per lo stimolo a superare paure, barriere e pregiudizi.
I temi affrontati dagli spettacoli in cartellone sono i più vari, tutti accomunati dal filo rosso della ricerca del senso della vita, dell’impegno e della responsabilità.
E’ dunque motivo di grande soddisfazione ospitare nella nostra provincia un così ricco e variegato Festival di Teatro che rinnova la bellezza e la magia di un’arte antichissima che ancora oggi affascina e coinvolge.
Un grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo appuntamento: agli studenti, agli insegnanti alle compagnie italiane e straniere, agli sponsor, ai teatri e ai comuni ospitanti.
Grazie a coloro che vorranno partecipare come spettatori a questi incontri di intelligenze, capacità e talenti per condividere riflessioni, interrogarsi sul futuro e alimentare, proprio partendo dai nostri giovani e dal teatro, una speranza per questo bellissimo Paese.
Ilenia Malavasi
vice Presidente della Provincia
Cosa sarà, ovvero la domanda che cela più attese, inquietudini, speranze, paure, mistero. Il Festival Internazionale Teatro Lab quest’anno porta in scena una delle riflessioni più profonde, un vero interrogativo esistenziale, e lo consegna – come sempre – all’interpretazione dei più giovani.
E così questa nuova edizione di Teatro Lab diventa un viaggio nel tempo, nello spazio, nell’anima.
Consegnare alle più giovani generazioni, ai nuovi talenti, il compito di interpretare un interrogativo di questo genere significa aprirsi a sollecitazioni nuove e forse imprevedibili.
Il titolo, Cosa sarà, lo preannunciava già in modo affascinante e misterioso. Ora, leggendo le trame dei tanti spettacoli portati in scena dai ragazzi delle scuole e dei corsi di teatro, è impossibile non restare colpiti dalla varietà di tematiche che verranno portate quest’anno sul palco del teatro Tagliavini di Novellara e del Ruggeri di Guastalla.
Dall’antica Roma all’Ucraina, dagli anni ’20 al futuro distopico, passando per le storie classiche del teatro greco… questi spettacoli dipingono un mondo variegato e dalle diverse tinte, ora fosche ed ora allegre. La riflessione sul futuro, su ciò che le generazioni dopo di noi vedranno, è cruciale in questo momento. Cruciale perché per troppo tempo si è ignorato il peso delle nostre azioni in relazione agli effetti che i nostri comportamenti hanno su chi verrà dopo di noi. Oggi, come donne e come uomini, abbiamo invece la possibilità di interrogarci su questo e di fare la differenza. Cruciale perché le giovani generazioni, da sempre affamate di futuro, sembrano oggi scivolare verso l’insicurezza, la paura, la sensazione di non essere adeguati e di non riuscire a conquistare quel domani, quell’indipendenza che non sono più così a portata di mano.
Ringrazio il Centro Teatrale Etoile e il Direttore artistico Daniele Franci con tutto il suo staff per questa sempre sorprendente iniziativa che volge quest’anno alla nona edizione a Novellara. Ogni anno rappresenta un capitolo nuovo e mai rituale, mai scontato, segno di una capacità di leggere e interpretare i cambiamenti e le evoluzioni culturali. Novellara è pronta ad ospitare ancora una volta i talenti e le energie che da tutta Italia e dall’Europa arriveranno per raccontarci Cosa sarà.
Il Sindaco di Novellara
Elena Carletti
Per il terzo anno consecutivo Guastalla partecipa al Festival Internazionale Teatro Lab, ospitando presso il Teatro Comunale Ruggero Ruggeri varie rappresentazioni nell’ambito di una manifestazione che cresce ogni volta in qualità e prestigio a livello internazionale.
Anche questa 9a edizione coinvolge diverse realtà culturali, educative e sociali del territorio: gli istituti scolastici di Guastalla, il teatro, i luoghi della storia, le associazioni, la città intera. Soprattutto, vede centinaia di ragazzi, provenienti da tutta Italia (ma anche dall’estero), mettersi in gioco ed esprimere i propri talenti creativi nell’ambito di un’esperienza che va ben oltre l’esibizione in sé. La rassegna, infatti, nasce dall’idea di teatro come luogo di socialità, di amicizia, di condivisione per favorire l’incontro generazionale e il confronto fra ragazzi nel segno dell’espressione creativa.
Un’amministrazione comunale attenta ai giovani non può che sostenere iniziative come queste che promuovono la formazione e l’arte in modo trasversale, nella scuola e oltre l’ambito propriamente didattico.
Per gli studenti dell’Istituto Russell, dell’IPS Mario Carrara, dell’Istituto Comprensivo F.Gonzaga e l’Istituto “Sant’ Orsola” è l’occasione per conoscere coetanei di diversa provenienza e sperimentare insieme a loro un progetto artistico a 360 gradi. Tutti i partecipanti, da parte loro, hanno l’opportunità di conoscere la nostra città e il nostro territorio. Già molte classi, ad esempio, hanno mostrato interesse a visitare la Biblioteca Maldotti e il museo-laboratorio “C’era una volta la scuola” presso l’Istituto F. Gonzaga, due luoghi di cultura unici e strettamente legati alla nostra storia.
Durante la settimana, sono in programma al Ruggeri spettacoli, danze e performances dalla mattina alla sera per far vivere lo spazio teatrale durante tutto il giorno come un work in progress, ampliando le sue potenzialità e la sua vivibilità. Altro luogo cardine della rassegna è il Palazzo Ducale, palcoscenico cittadino di grande prestigio, dove si svilupperanno una serie di attività e laboratori collaterali, non solo in ambito artistico ma anche organizzativo e di coordinamento: da quest’anno alcuni giovani sono stati coinvolti nella direzione generale di Etoile C.T.E..
Ringrazio come sempre Daniele Franci, ideatore e direttore artistico di Teatro Lab, per la sua grande sensibilità e la capacità di coinvolgere studenti e insegnanti in progetti di alto calibro.
Camilla Verona
Sindaco di Guastalla
ANTEPRIMA DEL FESTIVAL
Sabato 3 Marzo 2018
TEATRO FRANCO TAGLIAVINI NOVELLARA
Ore: 9.15 e Ore 10.45
Ore: 20.30
“Tomorrow Project”
di Laura Alberti, Daniele Franci
CoProduzione internazionale
Viviamo in un mondo che corre veloce, in cui tutto ci sfreccia accanto e nulla ci tocca davvero.
Quante cose passano davanti ai nostri occhi ogni giorno?
Quante ne guardiamo realmente?
Quante ne decidiamo di fermarci ad osservare?
In una città un giorno cambia qualcosa, un ragazzo diventa improvvisamente cieco senza alcuna ragione apparente; questo non è un caso isolato ma l’inizio di un’epidemia di cecità che sommerge la città come una marea improvvisa.
Durante i giorni della cecità gli abitanti della città vengono isolati dal resto del mondo, riscoprendo sentimenti primordiali come la paura del prossimo e l’incapacità di comunicare, fino ad arrivare a capire che forse in questa nuova condizione l’unico modo di sopravvivere è cercare di smettere di guardare con gli occhi ed iniziare ad osservare il mondo con il cuore.
Tomorrow (International Project) è una lente d’ingrandimento sul mondo in cui viviamo oggi, dove in molti ormai sono diventati ciechi che pur vedendo, non vedono il mondo che li circonda.
Produzione Internazionale che vede coinvolti 50 studenti provenienti
dall’Istituto Galvani – Jodi di Reggio Emilia.
Istituto Silvio D’arzo di Montecchio Emilia,
istituto Filippo RE di Reggio Emilia
Creative College di Utrecht (NL)
Centro Integrado de Formación Profesional José Luis Garci di Alcobendas (SP)
in collaborazione con Etoile Centro Teatrale Europeo,
Etoile International e
Teatro Franco Tagliavini di Novellara.
INAUGURAZIONE DELLA
9° EDIZIONE DEL FESTIVAL
Domenica 8 aprile 2018
TEATRO FRANCO TAGLIAVINI NOVELLARA
Apertura Ufficiale del Festival
Ore: 17.30
“Casa de Tàbua”
Di e con André Casaca e Irene Michailidis
Chi avrebbe mai detto che quella casa potesse andare cosi lontano. In una giornata iniziata come quella di ieri, non ci si poteva aspettare tanto. La cosa certa è che un incontro importante arriva dopo un lungo viaggio e così è stato. Due Mondi. Lui con la sua casa viaggiante, lei con la sua casa sonora.
Lui con il suo silenzio impacciato e morbido, lei con le sue abitudini precise e ritmiche. Il loro incontro davanti allo sguardo del pubblico li rende ancora più assurdi, più fragili a tal punto che i martelli ballano per loro. Vedersi dalla terrazza ma non riuscire a trovarsi davanti alla porta, pulire casa, sognare, far colazione, darsi appuntamento sotto un lampione sopra una sedia e salutarsi. Casa de Tábua è un incontro inaspettato tra suono e gesto che rivela il lato comico dell’uomo nel quotidiano.
Casa de Tábua è un luogo assurdo ma per noi così reale, che se un giorno riprendessimo quel viaggio lo vorremo portare appresso proprio come le nostre case.
“In un mondo dove la vita normale è vissuta in modo assurdo, il clown vive l’assurdità in modo normale”.
André Casaca é uno dei maggiori professionisti del teatro corporeo e clown sul territorio italiano. Attore, Ricercatore Teatrale, Clown, Regista, ideatore del metodo “Educazione comico – relazionale”. Si dedica al teatro da più di 23 anni, il suo metodo artistico e pedagogico é riconosciuto in Italia e all’estero, nel campo della formazione teatrale e universitario. E’ Direttore Artistico e Pedagogico del Centro Culturale Teatro C’art e collabora con le maggiori Scuole di Teatro professionali nazionali.
Irene Michailidis, attrice musicista, italiana d’origine greca. Diplomata in chitarra classica, studia composizione sperimentale al Conservatorio di Parma. Parallelamente segue diverse formazioni teatrali in Italia, in Polonia e in Francia. Nel 2009 si trasferisce in Francia, dove elabora durante tre anni nuovi progetti di ricerca che uniscono l’espressione musicale e il linguaggio teatrale, nell’ambito di una specializzazione al Conservatorio di Strasburgo
NOVELLARA
Lunedì 9 aprile 2018
Ore: 14.30
Il Maestro e Margherita
Scuola: Liceo Scientifico“Elio Vittorini”
Città: Milano
Categoria: Prosa
Trama: Il diavolo compare nella Mosca sovietica e quindi atea, sotto le spoglie di un Professore straniero scortato da una pletora di personaggi improbabili. Il risultato è il caos. Ma intanto, un Maestro appartato nella sua stamberga, scrive un romanzo su Ponzio Pilato e un certo profeta Joshua. Attraverso Margherita, amante del Maestro e prescelta del diavolo, i due entreranno in contatto. Ma allora niente sarà più ciò che sembra e uno spettacolo comico e surreale diventerà un racconto sapienziale, dove i piani temporali e interpretativi si mescolano. E alla fine riusciremo forse a intravedere la trama del Disegno che è molto diverso dal Destino cui spesso crediamo.
Martedì 10 aprile 2018
Ore: 9.00
ἡ παρ‘ ἡμῖν θάλασσα – Il Mare Vicino a Noi
Scuola: IISS“R.Canudo”
Città: Gioia del Colle (BA)
Categoria: teatro danza
Trama: “Si parte in ogni momento. Ogni volta si lascia qualcosa per qualcos’altro, qualcuno per qualcun altro…”. Con questo spettacolo partiamo dal classico per approdare al contemporaneo. Lo facciamo attraverso il racconto del viaggio per eccellenza, quello dell’Ulisse Omerico, metafora dell’inestinguibile sete di conoscenza dell’uomo, del suo chiedersi “cosa sarà…”, della sua infinita tensione verso il superamento del limite e della straordinaria capacità di immaginare il proprio mondo e provare a realizzarlo. Ulisse è uno di noi. Così questa rilettura dell’Odissea diventa occasione per parlare del nostro tempo e dei tanti Ulisse che dal sud del mondo si mettono in viaggio per costruirsi un futuro attraverso il “grande mare”, il mare mediterraneo, mentre noi assistiamo indifferenti alla morte di tanti, troppi. Nessuno torna a casa. Nessuno si salva da solo.
Ore: 10.45
“Schiocchini”
Scuola: Liceo scientifico “G.Oberdan”
Città: Trieste
Categoria: Prosa
Trama: In un remoto villaggio Ucraino, gli abitanti conducono la propria esistenza senza il minimo supporto dell’intelligenza. Vittima di una maledizione vecchia di due secoli, tutta la popolazione non è in grado di compiere alcun ragionamento sensato. L’arrivo in paese del nuovo insegnante cambierà le cose. Il volenteroso professore cercherà di capire la ragione di tanta dilagante stupidità e di porvi rimedio. Riuscirnno la conoscenza e l’amore a spezzare la maledizione?
Mercoledì 11 aprile 2018
Ore: 14.30
Studio su Caligola
Scuola: Liceo Scientifico Statale“Grazio Cossali”
Categoria: Prosa
Città: Orzinuovi (BS)
Trama: Caligola, disperato per la morte di Drusilla, sua sorella e amante. La sua rabbia e il desiderio di vendetta per l’ingiustizia della vita, sono però svaniti dentro un “tempo visionario” dell’anima. Egli attraversa l’impero come un elegante fantasma, in compagnia della sua lucida follia, che si trasfigura in un coro poetico dalle forme circensi. In questo viaggio sospeso, in cui irrompono le vite in “pericolo” dell’amico, guerriero e poeta Scipione, di Cherea il letterato che vuol vivere felice, dei Senatori, buffoni che sono il riflesso della caduta dell’impero, di Elicone servo opportunista, è però Cesonia la vera antagonista che, con la sua capacità d’amare, annulla la tragedia imminente. Cesonia, con la sua folgorante umanità, insinua il dubbio di una nuova possibile Luce.
Ore: 20.30
ITAF International Theatre Academy of Fita
Regia: Daniele Franci
Tema di “Pluriball” è l’aria: «Provocatoriamente – spiega Franci – nel linguaggio comune si equipara l’aria al niente, a qualcosa di vuoto e privo di significato. In realtà, nel nostro percorso siamo partiti dalla considerazione che aria ed emozioni sono indispensabili per essere vivi e da qui abbiamo analizzato il ruolo dell’attore oggi, soffermandoci sul suo compito di generare emozioni in un Paese che, però, vive in un crescente stato di analfabetismo emozionale». Da tutto questo è nato “Pluriball”: «Il materiale che dà il titolo allo spettacolo – continua Franci – è il simbolo perfetto del nostro tema: infatti, se dalle palline del pluriball tolgo l’aria non rimane che plastica e questo materiale, nella sua essenza, muore».
Giovedì 12 aprile 2018
Ore: 9.00
Ponzio Pilato
Scuola: Liceo Scientifico Classico “G.Peano-S.Pellico”
Città: Cuneo
Categoria: Prosa
Trama: Chi è Ponzio Pilato? Un tiranno crudele e spietato? Un funzionario pavido e tentennante? Una maschera disincantata e ironica della famosa battuta: “che cos’è la verità?”? una figura teologica senza la quale la passione di Cristo non si sarebbe compiuta? Oggi è santo per la chiesa ortodossa etiope e martire della chiesa copta. Qui più modestamente lo immaginiamo nelle segrete stanze del potere a rimuginare su quale possa essere la soluzione migliore per risolvere il caso Gesù Cristo.
Ore: 10.45
Amalia
Scuola: Liceo Classico e Linguistico Statale“F. Petrarca”
Città: Trieste
Categoria: Prosa
Trama: Amalia, Amalia, Amalia… Quanto eri bella, chiunque sarebbe rimasto ore ad ascoltarti cantare, ma soprattutto ad osservarti e ti avrebbe voluto amare. I tuoi occhi violi dominavano nel night Cotton Club. Per te c’era Marcello, il povero italiano, c’era quel suo strano amico, il silenzioso Vince, e poi c’era anche Nuno, che sembrava uscito fuori dal nulla. Tutti loro per te avrebbero fatto di tutto. Ma davvero pensavi che Owney ti avrebbe lasciata andare via dal suo night Club? Tu eri la gallina dalle uova d’oro, la sua fortuna, la sua ricchezza, eri tutto anche per lui… E chissà a te di chi importava davvero, in quella New York degli anni 20…
Proveremo a scoprirlo attraverso gli occhi di un vecchio Vince che, ad anni di distanza, ripercorre la tua storia, o almeno, ciò che per lui è stata, ciò che per lui SEI stata…
GUASTALLA
Lunedì 16 aprile 2018
Ore: 9.30
Antigone
Scuola: ISIS “I.Bachmann”
Città: Tarvisio (UD)
Categoria: Prosa
Trama: Lo spettacolo riprende il testo della tragedia “Antigone” d Sofocle, ambientando l’azione scenica nella Grecia antica. La sceneggiatura è completamente inedita e presenta, attraverso le vicende della tragedia classica, molte tematiche moderne:
Sono presenti anche due scene, nella quali i personaggi chiave della tragedia (Creonte e Antigone) vengono “assaliti” dalle voci discordanti della loro coscienza.
L’arredo di scena è volutamente minimale: l’unico elemento simbolo è il trono, mentre particolare cura è stata posta nella realizzazione dei costumi.
Ore: 11.00
Le Metamorfosi di Ovidio
Scuola: IIS“Italo Calvino”
Categoria: Prosa
Città: Rozzano (MI)
Trama: Alle nozze di Cadmo e Armonia arriva un carro di Tespi, cioè una compagnia teatrale. La compagnia mette in scena tre miti delle “metamorfosi” di Ovidio: il mito di Io; il mito di Europa: Cadmo e la fondazione di Tebe. Alla fine la compagnia fa una profezia. Ma chi sono davvero gli attori della compagnia?
Metamorfosi come punizione; metamorfosi come salvezza; metamorfosi come rivelazione della propria essenza; metamorfosi come disvelamento di una divinità…in un mondo in continua tumultuosa a volte catastrofica trasformazione, risalire all’origine delle metamorfosi può offrire uno sguardo totalmente nuovo sul nostro mondo e i suoi principi, vizi e vezzi, e forse può svelare anche qualcosa di noi e del nostro essere nel mondo a noi stessi. Da Ovidio a Kafka il teatro, arte di per se metamorfica, alla ricerca della trama del nostro oggi.
Martedì 17 aprile 2018
Ore: 9.30
Sulle Orme di Pitagora…per l’Armonia del Mondo
Scuola: IIS “Bernalda-Ferrandina“
Città: Bernalda (MT)
Categoria: Prosa
Trama: La rappresentazione dello spettacolo ha come unico filo conduttore PITAGORA di SAMO. Il filosofo è ritenuto essere uno degli uomini più illustri, stravaganti ed eclettici dell’antichità, vissuto nella MAGNA GRECIA del VI secolo a.c., Pitagora, dopo innumerevoli viaggi, arrivò il terra LUCANIA, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Fu oggetto di così tanta ammirazione che la sua casa fu trasformata in un tempio. È proprio la sua presenza nella nostra terra, che considerò matura per cultura e sapienza, a riempirci di orgoglio tanto da voler realizzare un lavoro teatrale riguardante la sua vita e il suo pensiero.
Ore: 11.00
Il Sorriso di Antigone
Scuola: IIS “B.Russel”
Città: Guastalla (RE)
Categoria: prosa
Trama: Valige che custodiscono desideri, affetti, conflittualità, storie di vita, sono portate in viaggio da donne che scelgono il proprio futuro. Antigone è l’eroina della libera scelta che qui si riflette in ogni donna che ha il coraggio di infrangere condizioni limitanti di vita. Lo spettacolo è una partenza, un “cosa sarà” l’ignoto futuro che il cambiamento comporta e che si nutre di speranze, illusioni, conquiste, e difficoltà. Il canto, la parola, il gesto coreutico raccontano questo viaggio nell’emozione che assume, anche con toni ironici, le parole dell’Antigone di Anouilh a manifesto di libertà.
Diretto da Antonella Panini, in collaborazione con Antonella Fornasari, lo spettacolo è realizzato dalle studentessa della scuola secondaria Bernard Russell.
Mercoledì 18 aprile 2018
Ore: 9.30
L’Importanza di Chiamarsi Ernesto
Scuola: ITC “P.F.Calvi”
Città: Padova
Categoria: prosa
Trama: Earnest in realtà non esiste: è un’invenzione di Jack, gentiluomo di campagna che a Londra frequenta Algernon e Gwendolen. Di quest’ultima chiede la mano, ma a causa delle sue origini di trovatello, Lady Bracknell, madre della amata da Jack, si oppone. Algernon si reca a casa di Jack e con il falso nome di Earnest corteggia Cecily, pupilla di Jack. Il contemporaneo arrivo in campagna di Jack, Gwendolen e Lady Bracknell scatena una serie di equivoci, scambi di personalità e incastri che rendono la commedia esilarante e avvincente, fino alla sua ironica e lieta conclusione.
Ore: 11.00
Filumena Marturano
Scuola: ITC “P.F.Calvi”
Città: Padova
Categoria: teatro danza
Trama: è la storia di una donna cosciente, ricca di intelligenza istintiva e di forza morale, una donna che conosce le leggi della vita a modo suo e a modo suo le affronta.
Donna matura con un passato difficile, si finge moribonda per farsi sposare da Don Mimì Soriano, un impenitente donnaiolo, con il quale convive da venticinque anni.
Il matrimonio viene annullato, ma Filumena riuscirà una volta per tutte a far emergere se stessa e le proprie ragioni nei confronti di un mondo fortemente maschilista in nome dei suoi tre figli.
Giovedì 19 aprile 2018
Ore: 10.00
C’era una Volta
Scuola: IPS “Mario Carrara”
Città: Guastalla (RE)
Categoria: prosa
Trama: “C’era una volta…” è una spettacolo che vuole porre l’attenzione sulle nostre vite semplici e fragili, ma anche per questo cariche di bellezza.
Simbolo di questo è il cencio, che è una stoffa oramai logorata dalle vicissitudini incontrate nel percorso e quindi carico di storie da raccontare.
Denunciando prima le innumerevoli paure a cui siamo sottoposti ogni giorno dai mezzi di comunicazione, cerchiamo poi di trovare quali sono le nostre reali paure in mondo da far chiarezza e riscoprire anche la bellezza e la felicità che ci circondano.
Il nostro cencio è logoro e vecchio, ma la sua storia racchiude bellezza e felicità.
NOVELLARA
Sabato 21 aprile 2018
Ore: 10.00
International Creative Lab
Progetto Internazionale
Lab Academy – ROC Creative College, Olanda – Etoile International
Nasce questa coproduzione nel vero senso etimologico del termine ovvero cooperare per la produzione di uno spettacolo, una mise in espace, un esperimento teatrale. I fautori: giovani dai 18 ai 30 anni, destinatari: il pubblico di Teatro Lab. Gli allievi e le allieve di Lab Academy incontrano gli allievi di Cretiove Collge di Utrecht e in una settimana di residenza condivisa per realizzerare una performance di teatro e danza in cui i primi protagonisti della scena saranno proprio loro.
Teatro Lab diventa quindi un vero laboratorio di creatività e produzione professionale…. Un scommessa, una vera e proprio scommessa! ma del resto come diceva Dario Fo “lasciamo ai giovani la responsabilità di creare un nuovo futuro e un nuovo teatro, spetta a noi il compito di creare le risorse e le possibilità da poter impiegare .
Lo Staff del Festival
Daniele Franci, Meri Zambelli, Maria Grazia De Marco,
Lorena Zambelli, Wietse Ottes, Piero Tumia,
Marten van der Weele,
Staff di Accoglienza Studenti dell’Istituto Filippo Re , Reggio Emilia
Studenti dell’Istituto Mario Carrara, Novellara, RE
Staff Tecnico Creative College Roc Midden Nederland, Utrech,
Etoile International, Olanda, Escola Profissional De Comérc.Externo, Portogallo
si ringraziano per la preziosa collaborazione
i Dirigenti Scolastici, gli insegnanti e gli studenti degli istituti coinvolti;
Le istituzioni che hanno sostenuto l’iniziativa;
i commercianti e gli albergatori che hanno aderito alla manifestazione per l’accoglienza delle scuole;
tutti coloro che involontariamente abbiamo dimenticato ma che nel tempo hanno fatto vivere questa manifestazione rendendola unica nel suo genere in Italia.
Biglietteria ed Informazioni
PER GLI SPETTACOLI AL MATTINO (tutti)
Costo del biglietto ad un singolo spettacolo 3,50 euro
Costo del biglietto per due spettacoli a scelta 6,00 euro
PER GLI SPETTACOLI SERALI
Costo Biglietto intero 10 euro
Costo Biglietto ridotto per Soci Etoile 5 euro
Tutti i biglietti possono essere prenotati a Etoile
Tel 342-8633632
e-mail – formazione@centroetoile.eu
LA BIGLIETTERIA APRE 30 MINUTI PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
Il presente Avant Programme può subire variazioni non dettate dalla volontà
della direzione del Festival.
Scarica il BANDO TEATRO LAB 2018
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