Tamara Boscaino

Nata a Foggia nel 1975, vive a Reggio Emilia dal 2000. Nella vita si occupa di contabilità, ma la voglia di evadere e di conoscere cose
nuove, la porta a guardarsi intorno, e allora quale mezzo migliore della fotografia? Passione nata in età adolescenziale e
approfondita negli ultimi anni. Inizia a fotografare, sperimentando diversi generi fotografici, si avvicina alla fotografia sociale e, grazie a questa, ha avuto la possibilità di fotografare spettacoli con attori diversamente abili, e riscopre la passione per il teatro. Quindi frequenta un corso di fotografia di scena presso il centro Etoile CTE, tenuto dal fotografo Tiziano Ghidorsi, e con gli altri fotografi forma il collettivo “Appunti di scena” che si occupa di ricerca di fotografia di spettacolo. Appassionata di fotografia musicale, si trova sempre più spesso a fotografare concerti di vario genere. In continua evoluzione, quello che non Tamara Boscaino le manca sono la curiosità e la voglia di mettersi in gioco con nuovi progetti, che hanno quasi sempre l’elemento umano come soggetto.

Comincia a fotografare da ragazza con la macchina fotografica dei genitori, documentando la vita della sua famiglia e dei suoi amici, finalmente nel 2011 la sua prima reflex e il primo corso, da qui è un piacevole evolversi di situazioni e di sperimentazioni fino ad individuare il suo stile fotografico. Nello stesso anno comincia a collaborare come tutor nel circolo fotografico Tannetum, e nei vari progetti fotografici del circolo. Nel 2012 fonda con un gruppo di volontari “TVTV web, sintonizzati sul volontariato” in collaborazione con l’area comunicazione di DAR VOCE, che ha come scopo quello di far conoscere e diffondere le attività delle numerose associazioni presenti nella provincia di Reggio Emilia. Nel 2013 la sua prima mostra personale “Due ruote, una Passione”, dedicata alla sua passione per la bici da corsa. Nel 2014 inizia la collaborazione con “PIAZZA GRANDE”, giornale di strada nato a Bologna e distribuito anche a Reggio Emilia da persone senza fissa dimora. Nel 2014 frequenta il corso di fotografia di scena presso il Centro teatrale europeo
“Etoile” e da qui inizia la collaborazione con il centro e con il gruppo “Appunti di scena” che si occupa di ricerca di fotografia di scena. Dal 2015, grazie ad Arci Reggio Emilia, diventa fotografo ufficiale de “L’altro Teatro” di Cadelbosco Sopra. Dal 2015 fotografa la rassegna musicale “Leggera” promossa da Arci Reggio Emilia con la collaborazione de “I Teatri Fondazione Reggio Emilia”, al teatro Valli. Nel 2015 fotografa i concerti dell’arena spettacoli di Festareggio. Nel 2016 fotografa alcuni spettacoli della stagione teatrale Arti Vive del Nuovo cinema teatro Italia di Soliera. Partecipa a Fotografia Europea, in diverse edizioni, con mostre sia personali che collettive: nel 2014 con la personale “I cassetti della memoria”, nel 2015 con la personale “Radici”, nel 2016 con la personale “La nuova via Emilia” e le collettive “La via Emilia va in scena” del gruppo Appunti di scena e “Resilienza” promossa da Andos Reggio Emilia. Dalla collettiva Appunti di scena, nasce la collaborazione con Il nuovo Teatro San Prospero, di cui diventa fotografo ufficiale.